5G? PARLIAMONE!

Riceviamo e pubblichiamo un interessante spunto sulla questione 5G, ultimamente molto dibattuta, non solo nel nostro paese. Un dibattito di carattere nazionale che ancora non è stato approfondito. Da tutta la varia documentazione che abbiamo, sembra che manchi una serie di studi approfonditi in merito al bene più prezioso che è la salute.

Sfogliando "TRIUGGIOinforma" a pagina 9, mi accorgo che su questo tema dell’ "elettrosmog" sono arrivato tardi. 
A quanto dice l'articolo, tronfio per la vittoria del primo bando europeo WiFi4Eu, il comune di Triuggio si sta già organizzando. 

A questo LINK UFFICIALE sotto la voce "9. Domande tecniche", è possibile verificare i requisiti tecnici che i comuni vincitori debbano garantire per incassare il voucher europeo, e "l'affare 5G" è incluso: 

Il comune dovrà garantire che ciascun punto di accesso abbia:

Facciamo un passo indietro: il 5G è una nuova tecnologia wireless per Internet veloce e telefonia mobile super performante. Si tratta di implementare infrastrutture informatiche con mini-antenne per rendere capillare questa rete, si può benissimo immaginare l'enorme volume di affari per i gestori della telefonia mobile e per i produttori di apparecchi.

Gli interessi sono alti e, come spesso succede in queste situazioni, la politica può avere un ruolo ambiguo e di comodo: si sbraccia per rassicurare il cittadino e indorare la situazione coi presunti vantaggi, mentre tace completamente le perplessità di quella parte della scienza che non vede di buon occhio l'impatto sulla salute.

Ci si trova quindi in uno scenario per il quale l'informazione ufficiale è trionfalistica (se ne parla a questo link): 

"5G per l'Italia: impatto economico senza precedenti" - corrierecomunicazioni.it

Qualche voce autorevole dice che non c'è nulla da preoccuparsi:

"5G: che cos'è e perchè non c'è da allarmarsi" - altroconsumo.it

"5G, rischi per la salute? Gli esperti: le frequenze non sono dannose" - repubblica.it

Qualche altra voce, altrettanto autorevole - anche se chiaramente bollata di "allarmismo" - dice che questa nuova tecnologia è cancerogena e che comunque i suoi effetti sulla salute non sono stati affatto sperimentati in maniera seria:

"5G e aumento tumori, le ultime richerche parlano chiaro: il pericolo è fondato" - ilfattoquotidiano.it

Personalmente, resto diffidente e non capisco tutta questa fretta di "aggiustare" qualcosa che è già molto performante (Internet e telefonia mobile), mascherata da rilancio sociale, attraverso la gratuità.

Fabio Daviddi

Triuggio, 03.11.2019