FESTA DELL'ALBERO? SI' MA TUTTO L'ANNO!
Domenica 22 novembre si è svolta, anche nel nostro Comune,  la Festa dell’Albero. Questo proprio a fianco della linea ferrata denominata “Ferrovia  del bosco”, in un terreno dove, in funzione del nuovo quartiere Tassi, avrebbe  dovuto esserci un collegamento ciclopedonale tra il quartiere Rione dei Pini e  il percorso lungo il fiume Lambro, bocciato però con la nuova Amministrazione. 
            
    Questo è un evento che Triuggio merita forse più di altri comuni, proprio per  le sue bellezze naturalistiche. E sicuramente aiuta a sensibilizzare la  comunità e a valorizzare il nostro patrimonio boschivo. 
    
      Vorremmo però che questa sensibilità non si esaurisse solo  in un pomeriggio ben pubblicizzato con ottima carta colorata ma che rimanga per  tutto l’anno. 
      A tal proposito ricordo con quanta velocità sono stati tagliate le piante lungo  via Cagnola. In quell’occasione abbiamo saputo la motivazione del taglio dopo  un’interpellanza dell’opposizione. Invece, una questione ancora aperta, della  quale, ad oggi, non abbiamo ancora avuto risposta, è quella dell’abbattimento  degli abeti storici presso la stazione, avvenuto lo scorso 25 maggio (stessa  sorte toccata, precedentemente, alla stazione di Sovico – Macherio). La  richiesta è caduta nel nulla, nessuno è stato capace di determinare o assumersi  le responsabilità di quel gesto. La stazione è inoltre collocata sull’Asse del  Parco Valle Lambro. Possibile che nessuno abbia fatto luce su questa vicenda? 
      
(Foto: Ecocivici Verdi Europei di Monza e Brianza)
      
      Non vogliamo più ulteriori tagli. Chiediamo a questa Amministrazione di far chiarezza,  insieme alla sensibilità dell’associazione Amici della Natura, che ha l’opportunità  di avere una presenza che siede ai banchi della giunta comunale. 
      Oggi il nostro appello è quello di fermare il massacro degli alberi e mettere  in campo strumenti affinché questo si possa prevenire.
      
      Se ciò è avvenuto, ci chiediamo, al di là delle feste che sensibilizzano  la parte migliore (le nuove generazioni, il futuro dei nostri figli…): a chi compete  governare il territorio?
    Se i ruoli non sono chiari, sarebbe bene introdurre norme di carattere  naturalistico/paesaggistico, dove i comuni e gli enti gestori, attenti ai  valori ambientali per il bene comune, si facciano carico, a fianco di enti  sovraccomunali,  di tutelare e valorizzare  la “Ferrovia del Bosco” che è patrimonio condiviso non solo di noi Triuggesi ma  anche della Brianza.
    
    Terruzzi Angelo
    Presidente Triuggio Onesta Verde Vivibile
    
    Triuggio, 22.11.2015 
    
