LE MURA DI GERICO STANNO CROLLANDO
    di Angelo Terruzzi, presidente Triuggio Onesta Verde Vivibile. 
 
 Per quasi tre anni il nostro Comitato è rimasto in “assedio”  davanti alle mura ben fortificate di una Amministrazione potente che non ha mai  voluto accettarci e aprire le porte al dialogo. 
    Un abile condottiero ci ha portati sotto queste mura e, consapevoli di fare  cosa buona, abbiamo iniziato l’assedio. Eravamo un esercito minuto e poco  organizzato, quasi spaventato, che con il tempo ha saputo assediare come  nessuno è mai riuscito nel nostro Comune. Abbiamo portato i cittadini alla  consapevolezza e loro, fiduciosi, ci hanno risposto con la coraggiosa volontà  di contribuire economicamente a questa battaglia.
    Quali sono i segni? Lo sgretolarsi delle parti più debole  delle mura. L’immobiliare Anna rinuncia definitivamente al Piano Villa don  Bosco, operazione che tanto stava a cuore all’Amministrazione, da noi ritenuta  solo un affarismo immobiliare. Subito dopo la clamorosa scissione della  Maggioranza: dimissione dell’Assessore alla Cultura per una banale questione  riguardante una festa piuttosto che un’altra; abbandono del gruppo per Alessandro  Riva che motiva la sua scelta con queste parole: “non mi è stata data la  possibilità di rappresentare i miei elettori e ho cercato di portare avanti qualche  battaglia all’interno senza però ottenere alcun risultato”. Ma quando mai?  Personalmente, durante tutto l’ “assedio”, ho seguito i Consigli Comunali: interventi  da parte di Riva zero! Solo uno (per iscritto) per tentare di difendersi (senza  scusarsi) per le sconcerie e volgarità dichiarate su Facebook riferite al Ministro  dell’Integrazione. Mentre, riguardo alla questione Villa don Bosco, ricordo  che, in una prima votazione, votò a favore. Solo dopo gli screzi personali avuti  con il sindaco, in modo capriccioso, si astenne. 
      Auspico che le mura di questa Amministrazione crollino  pacificamente affinchè entrino in Gerico persone di buona volontà, oneste,  limpide e che abbiano veramente a cuore la conservazione del nostro territorio,  tra i più belli della Brianza.   
Triuggio, 12.09.2013
