PGT TRIUGGIO: L'OPINIONE DEL COMITATO.

 

Di seguito riportiamo le due pagine di osservazioni presentate dal Comitato in merito alla prima conferenza di VAS del 15.06.2012 per discutere del nuovo PGT.

 

Spett. Amministrazione,
in relazione alla II Conferenza inerente la procedura VAS del 15-06-2012 al fine della predisposizione del PGT,

il nostro Comitato assicura la presenza anche al fine di portare la propria opinione.
Ritiene anche di segnalare comunque e sin da ora che la procedura e i contenuti della VAS inerente il PGT avviato, appaiono di dubbia credibilità e affidamento dato che l’Amministrazione ha ritardato gravemente la predisposizione del PGT in modo da condurre, sembrerebbe forzatamente ( per tempi e contenuti),  in approvazione operazioni immobiliari a Variante del PRG e che sarebbero state di dubbia attuabilità se sottoposte a maggior precisa verifica nel contesto di PGT e della VAS relativa.

Il nostro Comitato ha già sottolineato, anche con specifici atti puntuali, oltre che con documentazione e interessamento presso la popolazione, i problemi sostanziali generati da questo comportamento che si è tradotto in Varianti al PRG vigente e che qui elenchiamo per una parte a titolo esemplificativo:

a) L’occupazione non giustificata di nuovo suolo agricolo anche nel contesto di forti valori ambientali, a fini residenziali e di viabilità e ciò in contrasto con corrette verifiche ai sensi della legge regionale 12/2005 inerenti il consumo di suolo;

b) La trasformazione di dubbia regolarità, a variante del PRG vigente, di area destinata alla produzione in area residenziale. Anche in questo caso senza alcuna urgenza e necessità inerente il fabbisogno di alloggi  e inoltre in aperto contrasto con le procedure che avevano indotto alla approvazione (anche in sede regionale) della occupazione di dette aree a fini produttivi. Aree che nelle NTA erano specificatamente previste al fine di compensazione e trasferimento di edifici produttivi lungo la sponda del Lambro e quindi a fini di risanamento ambientale.

c) La trasformazione di aree utilizzate e attrezzate per servizi pubblici (Giardino pubblico e Campo sportivo), di proprietà del Comune e quindi di tutti gli abitanti, in aree residenziali, senza alcuna logica urbanistica inerente i quartieri interessati e alienandole ad un privato in cambio di utilità non prioritarie nè chiare,  tali da non migliorare la qualità ambientale complessiva degli insediamenti. Una Variante questa di aree a standard presenti nel territorio e connesse alla realizzazione in anni precedenti di insediamenti residenziali e che quindi dovrebbero regolarmente restare standard e verdi.

Che la procedura VAS sia pertanto del tutto affidabile appare discutibile data la compromissione in atto del territorio. Compromissione che appare inoltre in forte contrasto con le stesse dichiarazioni di obiettivo di cui alla Relazione presentata inerente il Documento di Piano.

Infatti la stessa Relazione  presentata per il Documento di Piano (e non poteva essere altrimenti, pena una verifica regionale puntuale come è avvenuto per altri PGT) contraddice le stesse operazioni immobiliari perseguite da questa Amministrazione, sia in relazione:

 

 

Riteniamo pertanto che la VAS di cui alla procedura del PGT dovrebbe essere chiara per i contesti sopra indicati e per il Bilancio ambientale e funzionale che ne consegue sulla qualità degli insediamenti interessati.

Inoltre segnaliamo la stranezza della comparsa di una illustrazione del Documento di Piano del tutto  incomprensibile dato che :

 

 

Non possiamo che segnalare ancora una volta che non è negli interessi pubblici operare ritardando per anni la predisposizione del PGT in modo da salvaguardare interventi compromissori sia in ragione del vetusto PRG che delle necessarie verifiche da operarsi per il PGT stesso ai sensi di legge.

 

Triuggio 11.06.2012