MANCA IL TERZO POLO, IL VERO AGORA'
Vorrei un agorà come gli antichi greci ci hanno insegnato, un ideale di democrazia dove tutto il popolo triuggese partecipasse alla vita politica per il bene della collettività, coinvolgendo anche quella parte che non si sente rappresentata da partiti tradizionali, impegnati in tatticismi, ordini di squadra, mediazioni, opportunità dettate da segreterie di partito che per rimanere al governo si coalizzano, formando due blocchi e, ultimamente, anche usando il simbolo in modo strumentale.
Oggi la sinistra locale si  presenta con un simbolo senza il logo del PD; certo, si capisce: non c’è più  l’effetto Renzi, così l’avversaria candidata Serenella allora dichiarò, dopo la  pesante sconfitta, il motivo della loro vittoria. Ora è il turno dell’effetto Salvini  e, se dovesse succedere il contrario (se vincesse la destra), la risposta sarà la medesima. Questi  partiti sono diversi nella forma, ma quanto diversi nel contenuto? Ho avuto  occasione di seguire il bipolarismo di un paese a noi vicino: Albiate. Due  blocchi entrambi uguali, se non una timida opposizione della minoranza  sulla  recente colata di cemento su parte  di un parco di interesse sovra comunale. Chissà se ci fosse stata un’altra forza  partecipativa nuova, giovane, forse oggi ci sarebbe ancora quel luogo a  disposizione dei greggi per le transumanze, proprio discutendone in  quell’antica piazza dell’agorà che mantiene ancora il ruolo decisionale,  diversamente dal web.
      
    
(Foto: i primi scavi del complesso edilizio tra via Cesare Battisti e via Europa ad Albiate. Sulla sommità dei corvi, animali intelligenti, che sembrano aver capito il danno del consumo di suolo)
      
    
(FOTO: lavori in avanzamento. Lo scavo toccherà poi la parte frontale e la parte a destra, oltre via Sauro. Le pecore invece, a fatto compiuto, avranno una sorpresa)
      
      Quindi, per una maggior democrazia, riteniamo un terzo polo  come una risorsa. E anche se fosse una forza minoritaria, potrebbe aver  funzione anche di sentinella del territorio. Non intendo certo considerare  l'uscente "Triuggio futura" una lista civica. Per tutto il tempo ha  fatto da sommergibile. Per esempio, sulla questione delicatissima di Villa don  Bosco, c’è stata piena disattenzione, nonostante il consigliere Comi Raffaele  durante l’acceso dibattito avesse chiesto un loro parere, ricordando loro le  minacce subite in una lettera minatoria nei confronti della loro capogruppo  Sala Maria. Solamente nell’ultimo consiglio comunale sono emersi. Vengo poi a  sapere, tramite la stampa locale, il motivo di questa emersione, me l’ha fatto  comprendere il coordinatore provinciale della Lega che ha definito il suo partito  “come una calamita” riferendosi alle consigliere Porta e Besana che si sono  schierate nel partito.
      
      Vorremmo che nel nostro parlamentino non venisse a mancare  una partecipazione giovane, o “giovani dentro” appassionati del nostro  territorio che non sia di aderenza a questo o a quel partito, e con una  dialettica alta nel confronto con altre forze politiche. E quindi non posso far  altro che portare a conoscenza una nuova lista che ha queste caratteristiche:  “Insieme per Triuggio” annunciata da Vittorio Piazza, non come leader ma per le  acquisite competenze della sua lunga esperienza nella politica locale, a  risvegliare la nuova generazione all’impegno del bene comune. Determinati sono  stati i suoi interventi in consiglio comunale di una sana opposizione su temi  di rilevanza e di approfondimento.
      
      
      Ecco, allora! Questo è il nostro incoraggiamento, il terzo polo  può essere l’occasione  per appassionarsi  al bene comune, senza un colore al quale appartenere. E ai giovani diciamo: siate  protagonisti di questo momento storico del paese che state vivendo, fatevi  avanti! La vostra partecipazione attiva è la miglior difesa del nostro stupendo  territorio. Ignorare  e stare nella  indifferenza fa sì che altri se ne approfittino e ne facciano scempio.
    Come disse l’illustre frequentatore dell’agora, Socrate: “Esiste un solo bene,  la conoscenza, ed un solo male l’ignoranza” 
(FOTO: Consiglio Comunale dei ragazzi svoltosi martedì 26 marzo 2019, a tema "La legalità")
Triuggio, 03.04.2019
Angelo Terruzzi
  Comitato Triuggio Onesta Verde Vivibile
